Un vino di terroir per eccellenza,
elaborato con cura dalla terra al vetro.
Il progetto
Château Galoupet
La visione è quella di creare un santuario per la biodiversità in Provenza, dando vita a vini di terroir d’eccezione, in grado di ispirare una nuova generazione di viticoltori e di appassionati. Dopo tre anni trascorsi a rigenerare il suolo, nutrire i vigneti e ripristinare la biodiversità naturale della tenuta, è ora disponibile il primo Rosé de Provence in conversione biologica dello Château: Château Galoupet Cru Classé Rosé 2021
Un vino notevole, esemplare e soprattutto fedele allo spirito di Château Galoupet, uno dei soli 18 Crus Classés de Provence dal 1955. La gestione completa della viticoltura e la trasparenza delle pratiche sostenibili in ogni fase dell’assemblaggio danno vita a un’espressione eccezionale di questo territorio unico che è la Provenza. E il tutto, nel massimo rispetto dell’ambiente, dalla terra al vetro.
Un territorio unico
Château Galoupet affonda le sue radici nella Provenza detta Cristallina, una delle più antiche formazioni geologiche della regione. Qui regna un microclima con tre tipologie di suolo specifiche della regione, che si riflettono nelle molteplici espressioni del vino di Château Galoupet.
Dal vigneto alla cantina, dalle vendemmie fino al delicato processo di affinamento e di assemblaggio, la precisione e la cura apportate a ciascuna delle operazioni permettono di ottenere il meglio da ciascuna delle 41 parcelle e da ciascuno dei 6 vitigni della tenuta.
Château Galoupet aspira a diventare un santuario della biodiversità grazie al suo ecosistema unico e alle oltre 90 specie di flora e di fauna. La tenuta ospita infatti 150 arnie e una delle 12 stazioni di fecondazione delle api regine del mondo.
Costituito da 69 ettari di vigneti e da 77 ettari di aree boschive protette, Château Galoupet, che sovrasta le Iles d'Or sulla Costa Azzurra, è un santuario per la biodiversità, un modello per la viticoltura biologica e un faro per la sostenibilità.
Un puro vino di terroir
Château Galoupet Cru Classé 2021 Rosé è realizzato al 100% con uve della tenuta. Coniuga con raffinatezza i 6 vitigni della tenuta, in particolare il Tibouren un vitigno raro e ancestrale dagli aromi intensi introdotto in Provenza dagli antichi romani. È un puro vino di terroir, dalla palette ricca e naturalmente aromatica della Provenza.
Al naso è complesso e intenso con aromi di frutti bianchi e di agrumi, di mandorle amare e di delicati aromi floreali. È corposo e stratificato con un finale lungo e minerale, perfetto per accompagnare tutti i pasti, dall’aperitivo a un curry verde speziato, passando per le cotolette d’agnello al rosmarino.
Assemblaggio :
Grenache: 49%, Syrah: 15%, Tibouren: 15%, Rolle: 12%, Cinsault: 7%, Mourvèdre/Cabernet/Sémillon: 2%
Château
Galoupet Cru
Classé
Rosé 2021
Sostenibile dalla terra
al vetro
In conversione biologica dal 2020, Château Galoupet ha l’ambizione di proporre un’espressione eccezionale ed esemplare del terroir unico rappresentato dalla Provenza, nel massimo rispetto dell’ambiente, dalla terra al vetro.
Château Galoupet si impegna a preservare il suo ecosistema alimentando la biodiversità dei 77 ettari di aree boschive protette e dei 69 ettari di vigneti. Infatti, con più foreste protette che vigneti, la tenuta è un santuario locale di biodiversità. Tra le pratiche sostenibili adottate dal team di Château Galoupet, possiamo citare l’agroforestazione e l’utilizzo di colture di copertura per contribuire alla rigenerazione naturale del sito.
Per quanto riguarda il “vetro”, Château Galoupet Cru Classé Rosé 2021 si presenta in una bottiglia di vetro scuro composta per il 70% da vetro riciclato (contro lo 0% per il vetro bianco) e che pesa solo 499 grammi, ossia 271 volte meno della media delle bottiglie di rosé.