Château Le Crock 2023

Un vino di Saint-Estèphe che unisce complessità e finezza

La proprietà

Situato all'interno della denominazione Saint-Estèphe e costruito all'inizio del XIX secolo, lo Château Le Crock è stato acquisito nel 1804 dalla famiglia Cuvelier, proprietaria anche dei châteaux Léoville Poyferré e Moulin Riche. Dal 2018, Sara Lecompte Cuvelier è alla guida di questa proprietà sulla riva sinistra di Bordeaux riconosciuta per la qualità dei suoi vini come Cru Bourgeois Exceptionnel Supérieur nel 1932 e Cru Bourgeois Exceptionnel nel 2020.

Il vigneto

Questo vino di Saint-Estèphe si estende su un vigneto di 32 ettari suddivisi in tre diverse aree di coltivazione. Composto da ghiaia, sabbia in superficie e argilla nel sottosuolo, il terroir di questa proprietà vicino alla Gironda trae la sua unicità dalla sua capacità di trattenere il calore, drenare i terreni e costituire una riserva naturale d'acqua. Le viti hanno un'età media di 50 anni.

Vinificazione e invecchiamento

Raccolte manualmente in cassette, le uve vengono selezionate a mano sulle viti e poi sui grappoli. La vinificazione avviene in vasche di acciaio inox e cemento termoregolate. La fermentazione alcolica viene effettuata con l'uso di lieviti selezionati. La fermentazione malolattica viene effettuata in barriques nuove. L'affinamento dura da 14 a 18 mesi in barriques di rovere francese (30% nuove).

Assemblaggio

Lo Château Le Crock 2023 è frutto di un assemblaggio di cabernet sauvignon (60%), merlot (33%), petit verdot (5%) e cabernet franc (2%).