2018, un'annata salvifica in seguito a una serie di annate travagliate
Il 2018, atipico per le sue condizioni climatiche contrastanti, rimane un'annata eccezionale per il terroir di Chablis così come per l'intero vigneto della Borgogna, fino ad allora contraddistinto da una serie di annate difficili.
Le gelate o la grandine durante il ciclo vegetativo sono i pericoli climatici che hanno colpito pesantemente il terroir della Borgogna nel 2016 (con quasi il 50% del raccolto distrutto) ma anche nel 2017 (dove la perdita è stata stimata quasi un terzo della produzione potenziale).
Caratteristiche dell'annata 2018 a Chablis
Nel terroir di Chablis, l'annata 2018 è iniziata con un inverno le cui elevate precipitazioni hanno favorito la ricostituzione delle riserve idriche. Questo elevato livello di umidità non ha influito sullo sviluppo del vigneto, che ha visto un germogliamento precoce. Sebbene i vigneti siano sfuggiti alle gelate primaverili, le grandinate hanno colpito tre comuni che erano già stati colpiti negli anni precedenti. La primavera è stata caratterizzata da condizioni che hanno favorito uno sviluppo ottimale e regolare delle viti. Sebbene il tasso d’umidità alto abbia aumentato il rischio sanitario, viene rapidamente compensato da una tarda primavera e da un'estate particolarmente calda e secca. La fioritura è risultata omogenea. Contrariamente al resto della Borgogna, l’estate non è stata segnata da piogge, facendo così temere un raccolto scarso viste le dimensioni ridotte degli acini. Fortunatamente, grazie alle sufficienti riserve idriche dei terreni, accumulate durante l'inverno, questo timore relativo alle rese è stato rapidamente dissipato. Infatti, la vendemmia, eseguita al ritmo della maturazione di ogni parcella, è tanto quantitativa quanto qualitativa.
Un'annata 2018 di alta qualità da degustare
L’annata 2018 è considerata dal Bureau Interprofessionnel des Vins de Bourgogne come “una delle migliori annate degli ultimi 20 anni”, rivela infatti un ottimo stato sanitario e una perfetta maturazione delle uve al momento della vendemmia.
I vini Chablis 2018 sfoggiano un colore luminoso e brillante. Il bouquet si presenta complesso, espressivo e vivace, e sprigiona deliziose note agrumate combinate a sottili fragranze floreali. Invece, al palato risulta ampio e ricco, e colpisce con la sua struttura fruttata e la mineralità caratteristica del suo terroir d'origine. La vendemmia, effettuata a piena maturità, rivela una bella concentrazione di zuccheri ma anche un'acidità scorrevole che conferisce ai vini una delicata, rara e raffinata alleanza tra tensione ed equilibrio. Il finale è persistente e goloso, con note rinfrescanti di frutta esotica simili al mango o alla papaya.
Il 2018, annata soleggiata per via della siccità e delle alte temperature registrate durante la stagione estiva, sul terroir di Chablis, rivela vini che si distinguono dalle annate precedenti per la loro struttura, la loro brillantezza, la loro concentrazione, la loro opulenza, ma anche un significativo potenziale di invecchiamento negli anni a venire.
Illustri vini di Chablis 2018 premiati dal Wine Advocate di Robert Parker
A partire dagli anni '80, Robert Parker è diventato uno dei critici internazionali più influenti.
“The Wine Advocate” fu fondata da Robert Parker nel 1979 e consiste in è un magazine ideato per pubblicare le sue valutazioni.
Ecco alcuni dei punteggi dei vini bianchi Chablis del 2018 assaggiati da Robert Parker e dal suo team di degustatori esperti:
Robert Parker assegna alla Maison William Fèvre un punteggio di 94 per il suo vino bianco Chablis 1er Cru Vaulorent. Nato nel 1959, il Domaine William Fèvre esprime armoniosamente l'identità dei grandi terroir di Chablis attraverso vini eccezionali.
Il Domaine Laroche ha ottenuto un punteggio di 93 dal famoso critico americano per il suo Chablis Grand Cru Blanchots e di 92 per il suo Chablis Grand Cru Bouguerots. Il Domaine Laroche, con una ricca storia ancestrale che risale al IX secolo, produce grandi vini bianchi la cui precisione, eleganza e complessità sono riconosciute oltre i confini della Francia.
Conclusione
I vini Chablis 2018 sono il frutto di un'annata straordinaria, sia per quanto riguarda l'abbondanza delle uve che per la loro eccezionale qualità. Questa annata straordinaria rivela la finezza, la ricchezza e l'eccellenza dei grandi terroir di questa denominazione emblematica, che costituisce uno dei vini di punta della Borgogna.