Château Laville Haut-Brion 2008

Caratteristiche e consigli di degustazione dello Château Laville Haut-Brion 2008

Degustazione

Olfatto
Il naso esala intense fragranze di frutta a polpa bianca.

Gusto
Il palato rivela una sottile alleanza tra struttura, espressione aromatica e freschezza.

L'eleganza e la ricchezza di un grande vino bianco di Pessac-Léognan

La proprietà

Il Clos Laville, che originariamente portava il nome di uno dei suoi primi proprietari, fu acquistato nel 1928 da Frederic Woltner, proprietario di La Mission Haut-Brion, un vicino dell'illustre Château Haut-Brion. All'epoca, il vigneto copriva 2,5 ettari e produceva principalmente vino bianco.

Il vigneto

Lo Château Laville Haut-Brion si affaccia su un vigneto composto da sauvignon blanc e sémillon.

Il vino

A seguito di questa acquisizione, questo grande vino di Pessac-Léognan bianco ha conosciuto diverse denominazioni. Etichettato come Château La Mission Haut-Brion Blanc dal 1928, la sua denominazione evolve a partire dal 1934 in Château Laville Haut-Brion. L'annata 2008 è l'ultima ad essere etichettata come tale: nel 2019 questo iconico vino bianco tornerà al suo nome originale, Château La Mission Haut-Brion Blanc.

L'annata

Una primavera piovosa e fresca ritarda lo sviluppo vegetativo e la fioritura. L'estate è instabile, come il mese di agosto, la cui freschezza e piovosità rallentano la maturazione delle bacche. Questa annata è tardiva, anche al momento della vendemmia, che inizia con una decina di giorni in ritardo rispetto al 2007. Nonostante un tale meteo, il 2008 rivela uve di grande qualità.