Château Lilian Ladouys 2023

Caratteristiche e consigli di degustazione dello Château Lilian Ladouys 2023

Quest'annata si distingue per la delicata unione tra un merlot cremoso e succoso e un cabernet denso e profondo. Durante la degustazione, questo vino combina delizia, freschezza e persistenza.

La generosità e la delicatezza di un vino di Saint-Estèphe

La proprietà

Le origini dello Château Lilian Ladouys risalgono al 1564, quando la proprietà era il feudo di Jacques de Bercoyan, signore di Lafite. La tenuta inizia a scrivere una nuova pagina della sua storia in seguito all'acquisto da parte della famiglia Lorenzetti nel 2008. Dal 2018, Manon Lorenzetti è alla guida dello Château Lilian Ladouys e le infonde una dinamica energia che fa risplendere la tenuta nell'appellazione Saint-Estèphe. Nel 2019, la tenuta è stata ampliata e rinnovata dall'architetto Jean-Michel Wilmotte. A seguito della nuova classificazione stabilita nel 2020, lo Château Lilian Ladouys è stato consacrato Cru Bourgeois Exceptionnel.

Il vigneto

Lo Château Lilian Ladouys 2023 è un vino di Saint-Estèphe prodotto in un vigneto da 80 ettari piantato su argille ghiaiose tipiche della denominazione. Il vigneto è certificato HVE livello 3 (Alto Valore Ambientale) dal 2018 ed è in conversione all'Agricoltura Biologica dal 2020.

L'annata

L'inizio dell'anno è segnato in primavera da una forte pressione della peronospora combinata con una meteorologia instabile e tempestosa. Il rigore del team permette di mantenere lo stato sanitario del vigneto. Il clima caldo e soleggiato alla fine dell'estate assicurano maturazioni progressive fino alla vendemmia, la più lunga nella storia della proprietà (16 giorni), rivelando uve di alta qualità e di raro equilibrio.

Vinificazione e invecchiamento

L'affinamento viene eseguito in barriques di rovere, di cui il 33% nuove.

Assemblaggio

Cabernet sauvignon 57%
Merlot 37%
Petit verdot 5%
Cabernet franc 1%