Champagne Dom Pérignon Rosé 2008 - Edition limitée selon le design créé par Lady Gaga Champagne Dom Pérignon Rosé 2008 - Edition limitée selon le design créé par Lady Gaga
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Edizione limitata

Design creato da Lady Gaga

Champagne Dom Pérignon Rosé 2008 - Edition limitée selon le design créé par Lady Gaga Champagne Dom Pérignon Rosé 2008 - Edition limitée selon le design créé par Lady Gaga

Dom Pérignon
Rosé 2008

Dom Pérignon Rosé fa suo il rosso del pinot nero nella sua originale brillantezza e ne cattura la potenza in un blend audace e deciso. Affinato durante quasi dodici anni di trasformazione lenta e controllata in cantina, Dom Pérignon Rosé è elegante e pieno di carattere, chiaroscuro.
Continua il dialogo creativo cominciato nel 2021 tra Dom Pérignon e Lady Gaga, artista capace di reinventarsi costantemente. Per la fine del 2022, Lady Gaga dà la sua visione del Dom Pérignon Rosé creando una scatola innovativa in edizione limitata del millesimato Dom Pérignon Rosé Vintage 2008.

Deux Mille Huit

L'annata viticola 2008 è stata dominata da cieli grigi e velati, così unica in un decennio generosamente contraddistinto da giornate soleggiate. La primavera e l'estate sono state caratterizzate dalla stessa mancanza di luce e caldo. È stato poi settembre che, tardivamente e miracolosamente, ha fatto l'annata. Proprio nel momento in cui è iniziata la vendemmia (il 15 settembre), le condizioni erano finalmente diventate perfette: sole splendente e venti sostenuti da nord/nord-est. Per approfittare appieno di questa inversione di tendenza, la raccolta è proseguita per un lungo periodo. La maturazione delle uve ha superato tutte le aspettative, raggiungendo un eccezionale equilibrio di altissimo livello, con un perfetto stato sanitario.


Champagne Dom Pérignon Rosé 2008 - Edition limitée selon le design créé par Lady Gaga

Un millesimato unico

Naso

Il bouquet si apre immediatamente con note di lamponi e fragoline di bosco. Note cipriate di iris e di violetta si mescolano e si fondono rapidamente con gli aromi di frutta. All'areazione emergono sfumature più verdi, più vicine al ligustro, all'angelica e alla foglia di canfora.

Bocca

Le prime sensazioni sono tattili, carnose e setose al tempo stesso. Si dispiegano gradualmente diventando più audaci. L'acidità, caratteristica dell'annata, si avvolge nella struttura del pinot nero e rivela tutta la personalità del vino. Il finale è deciso e indugia in un profumo di peonia e pepe bianco.