Domaine Sigalas : Assyrtiko 2023

Caratteristiche e consigli di degustazione della cuvée Assyrtiko 2023 di Sigalas

Degustazione

Il palato si distingue per una bella acidità e una piacevole salinità.

Conservazione

Questo vino greco può essere conservato in cantina fino al 2031.

La ricchezza e la freschezza di un vino bianco di Santorini

La proprietà

Nata dal fuoco e dal mare, un'isola misteriosa emerge al largo della Grecia: la mitica isola di Santorini. Nel cuore di questo scrigno di bellezza che persiste la Tenuta Sigalas, sotto l'occhio attento del suo creatore Paris Sigalas. Questo emblematico vignaiolo, perpetua la storia ereditata dai suoi antenati dal 1991. Soprannominato il "matematico", questo vero pioniere decide molto presto di far convivere l'innovazione e la tradizione reinventando il suo approccio alla viticoltura e all'enologia, proiettando così la famosa tenuta di 40 ettari tra le più grandi della Grecia.

Il vigneto

Segnato da potenti eruzioni vulcaniche 3.700 anni fa, il sublime terroir di Santorini avrebbe potuto scomparire per sempre. Fortunatamente, però, le cose andarono diversamente: come veri architetti, i viticoltori dell'isola riuscirono a costruire quello che sarebbe diventato uno dei vigneti più antichi del mondo: il suolo vulcanico, le viti a forma di nido e il clima unico della piana di Oia diedero forma a questo terroir eccezionale.

Vinificazione e invecchiamento

Dopo la vendemmia manuale, l'uva viene sottoposta a una rigorosa selezione e poi viene posta in una vasca di acciaio inox termoregolata per iniziare la sua fermentazione alcolica. Il vino viene poi affinato in vasca per diversi mesi, con un batonnage regolare.

Vitigno

Assyrtiko 100%