El Enemigo : Gran Enemigo 2019

Caratteristiche e consigli di degustazione della cuvée Gran Enemigo 2019 del Domaine El Enemigo

Degustazione

Corposo e vellutato, questo vino offre una notevole complessità e persistenza al palato.

Un gran vino rosso argentino proveniente da un mosaico di terroir

La proprietà

El Enemigo nasce dal desiderio comune di Adrianna Catena e Alejandro Vigil, enologo capo della famosa Bodega Catena Zapata dal 2002, di produrre grandi vini nel cuore della regione di Mendoza. Nel 2007, questi due appassionati hanno creato El Enemigo, ovvero "il nemico", e la cantina Bodega Aleanna. Il successo non tarda ad arrivare e l'azienda si fa rapidamente conoscere in tutto il mondo, grazie soprattutto al suo cabernet franc Gran Enemigo Gualtallary..

Il vigneto

Situato vicino alle Ande argentine, El Enemigo si trova su un vigneto che si eleva da 930 a 1470 metri sul livello del mare, dove una diversità di terreni calcarei, rocciosi e argillosi offre un terroir eccezionale per la viticoltura.

L'annata

L'estate 2019 è iniziata con temperature superiori alla norma, per poi abbassarsi a febbraio. Le scarse precipitazioni nevose dell'inverno hanno portato a carenze idriche, riducendo le rese del 20-30%. Tuttavia, l'assenza di piogge estive ha prodotto uve straordinariamente sane. Nella Valle de Uco, i vini provenienti da zone fresche e di alta quota si distinguono per la loro concentrazione, gli aromi intensi e l'elevata acidità, rendendo questa una delle migliori annate degli ultimi dieci anni, secondo il capo enologo Alejandro Vigil.

Vinificazione e invecchiamento

Le uve di questa cuvée sono state raccolte in 5 lotti, con un mese e mezzo di intervallo tra la prima e l'ultima vendemmia. Questo vino viene vinificato in barrique sotto l'influenza di lieviti indigeni, con 23 giorni di macerazione e il 30% di grappoli interi. Il vino viene affinato per 15 mesi in tini di 100 anni.

Assemblaggio

Malbec 40%
Cabernet sauvignon 25%
Cabernet franc 25%
Merlot 5%
Petit verdot 5%