Château La Nerthe : Châteauneuf-du-Pape 2019

Caratteristiche e consigli di degustazione del Châteauneuf-du-Pape Rouge 2020 del Château La Nerthe

Degustazione

Colore
Bel colore granato scuro con riflessi violacei.

Olfatto
Olfatto ricco e complesso, dominato da aromi di frutti neri (ribes, ciliegie, olive) con note pepate e floreali, dovute alla forte proporzione di Syrah.

Gusto
Gusto ampio e denso, caratterizzato da accenti erbacei di piante meridionali (alloro, timo, liquirizia). I tannini maturi aggiungono densità al palato (note di prugna). Nonostante il calore dell'annata, l'insieme conserva un'impressione di freschezza (mentolo), con una bella profondità e un lungo finale. Un vino magnifico, capace di invecchiare due decadi o più.

Servizio

Per una degustazione ottimale, si consiglia di servire questo vino della Valle del Rodano a una temperatura di 16 a 18°C.

Abbinamenti enogastronomici

Il Châteauneuf-du-Pape Rouge 2019 del Château La Nerthe si accompagna idealmente a una costata di manzo alla griglia o a uno stufato di manzo con acciughe.

Un vino rosso di Châteauneuf-du-Pape ampio e ben equilibrato

La tenuta

Vero simbolo di Châteauneuf-du-Pape, il Château La Nerthe è uno dei più antichi domini dell'appellazione. Infatti, le loro storie si confondono da cinque secoli, rendendo il Château La Nerthe un emblema storico della regione. Nascosto nel cuore di un'oasi verde, in un magnifico scenario provenzale, il magnifico castello veglia su un patrimonio eccezionale sia architettonico che viticolo. Con le sue cantine risalenti al XVI secolo, il suo vigneto di 92 ettari, la sua certificazione in agricoltura biologica ottenuta nel 1998, la tenuta rappresenta qui il perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione. Dal 1985, è la Famiglia Richard a immaginare i vini della tenuta e a continuare a scrivere con fervore la storia del Château La Nerthe, un patrimonio magnificato dall'ambizione sconfinata di questi attori esigenti e innovatori.

Il vigneto

Nel cuore della Valle del Rodano, il Château La Nerthe veglia su terreni di ciottoli, sabbia e argilla tipici di Châteauneuf-du-Pape. Questo terroir beneficia di un microclima mediterraneo e di un generoso soleggiamento, assicurando la piena maturità dell'uva.

L'annata

Le condizioni meteorologiche quasi perfette, nonostante un'estate molto calda e secca con temperature che hanno raggiunto quasi 40°C alla fine di giugno, hanno permesso vendemmie distribuite su tre mesi, dal 28 agosto al 1 ottobre. I rendimenti elevati hanno prodotto vini rossi di Châteauneuf-du-Pape ricchi, massicci e densi, con una grande intensità aromatica e una lunghezza in finale, offrendo un bel potenziale di invecchiamento.

Vinificazione e invecchiamento

Le bacche raccolte a mano sono sottoposte a selezione su tavolo. Una macerazione di 21 a 28 giorni viene effettuata, accompagnata da rimontaggi e follature regolari. Numerose degustazioni vengono effettuate durante la fase di fermentazione. La vinificazione e la fermentazione malolattica avvengono in vasche di legno e acciaio inox. Un invecchiamento di 12 mesi viene effettuato in diversi contenitori (foudres e barriques). Una volta effettuato l'assemblaggio, questo vino di Châteauneuf-du-Pape viene imbottigliato 6 mesi dopo.

Assemblaggio

Syrah (35%)
Grenache (33%)
Mourvèdre (31%)
Altri vitigni (1%).