Château Laville Haut-Brion 2005

Caratteristiche e consigli di degustazione per Château Laville Haut-Brion 2005

Degustazione

Colore
Con una brillante tonalità gialla con riflessi verdi, il colore di questo vino evoca freschezza e vivacità.

Olfatto
Intenso ed espressivo, il naso rivela un'esplosione aromatica che mescola agrumi, con una predominanza di pompelmo, e frutti esotici come il mango. Tocchi varietali di bosso e una sfumatura golosa di miele arricchiscono questo bouquet.

Gusto
L'attacco seduce con la sua dolcezza e la sua texture avvolgente. La notevole freschezza e mineralità portano un bel equilibrio, estendendo la degustazione verso un finale di grande persistenza.

Un grande vino bianco dolce e vivace di Pessac-Léognan

La tenuta

Originariamente con il nome di uno dei suoi primi proprietari, Clos Laville fu acquisito nel 1928 da Frederic Woltner, proprietario di La Mission Haut-Brion, vicino all'illustre Château Haut-Brion. Allora copriva un'area di 2,5 ettari, il clos produceva principalmente vino bianco.

Il vigneto

Château Laville Haut-Brion gestisce un vigneto composto da sauvignon blanc e sémillon.

Il vino

Seguendo questa acquisizione, questo grande vino bianco di Pessac-Léognan ha avuto diverse denominazioni. Etichettato come Château La Mission Haut-Brion Blanc dal 1928, la sua denominazione è evoluta dal 1934 in Château Laville Haut-Brion.

L'annata

L'annata 2005 si distingue per la sua eccezionale siccità, con un marcato deficit idrico dall'inverno e rare piogge fino alla vendemmia. Le alte temperature durante tutto l'anno ricordano quelle del leggendario 1949. Queste condizioni hanno favorito piccole bacche, di concentrazione senza precedenti e in perfetta salute. La vendemmia, precoce, è iniziata il 24 agosto per i bianchi e il 31 agosto per i rossi.