Domaine du Clos des Fées : Là Où Le Soleil Se Lève 2020

Un vino rosso IGP Côtes Catalanes dall’equilibrio e dalla freschezza sorprendenti

La proprietà

Eletto Miglior Giovane Sommelier della Francia all'età di 21 anni, Hervé Bizeul si è innamorato dei magici paesaggi del maestoso cirque de Vingrau, ai piedi dei Pirenei Orientali nella regione del Roussillon. Ristoratore, scrittore e appassionato della terra e delle viti, Hervé Bizeul ha fondato il Domaine du Clos des Fées con la moglie nel 1997.

Nel corso degli anni, il Domaine du Clos des Fées è diventato un punto di riferimento tra le migliori etichette di vino del Roussillon. Esprimendo il carattere unico del loro terroir d'origine, queste cuvée eccezionali colpiscono con la loro intensità e il loro equilibrio, offrendo al contempo un grande potenziale di invecchiamento.

Il vigneto

Là Où Le Soleil Se Lève 2020 è un vino del Roussillon proveniente da un terroir di colline ripide e aride nella zona di "Cabrils", nel comune di Tautavel.

Le viti che danno vita a questo vino IGP Côtes Catalanes sono situate su terreni composti da argille rosse e nere, e beneficiano di radici profonde e di un'idratazione regolare.

Vinificazione e invecchiamento

Le uve, raccolte a maturazione ottimale, vengono parzialmente diraspate prima di essere sottoposte a una breve macerazione a freddo pre-fermentativa. La fermentazione con lieviti indigeni è accompagnata da una leggera follatura e da moderati rimontaggi. Seguono vinificazioni brevi. L'affinamento avviene in botti di Borgogna nuove al 100% a grana fine.

Assemblaggio

Pinot nero 100%

Caratteristiche e consigli di degustazione della cuvée Là Où Le Soleil Se Lève 2020 di Domaine du Clos des Fées

Degustazione

Colore
Il vino sfoggia un colore rubino brillante tendente al papavero.

Olfatto
Complesso ed elegante, il naso combina frutti rossi maturi e croccanti con note erbacee. Caratterizzato da un tocco di fumo e legno, sprigiona un bouquet di confettura di more mescolato ad aromi di peonia e lampone selvatico. 

Gusto
Elegante e denso, questo vino è intenso e teso al palato, con note di faggio affumicato. Si distingue per l'estrema finezza dei suoi tannini, che gli conferiscono una struttura raffinata. Il palato rivela un finale persistente di leggera amarezza e acidità, che gli conferisce un bell'equilibrio. 

Abbinamento enogastronomico 

Questo vino è ideale per accompagnare piatti tipici quali la terrina di fegato di coniglio, le animelle di vitello con scalogno confit, il tortino di piccione con spugnole o il petto d'anatra arrosto.