Domaine du Clos des Fées : La Petite Sibérie 2018
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Descrizione
La persistenza e la ricchezza aromatica di un rosso Côtes du Roussillon Villages
La proprietà
Eletto Miglior Giovane Sommelier di Francia all'età di 21 anni, Hervé Bizeul si innamorò dei magici paesaggi del maestoso cirque di Vingrau, ai piedi dei Pirenei Orientali, nel Roussillon. Ristoratore, scrittore e appassionato della terra e della vite, Hervé Bizeul ha fondato il Domaine du Clos des Fées con la moglie nel 1997.
Di annata in annata, il Domaine du Clos des Fées è diventato un punto di riferimento tra le più belle etichette del Roussillon. Esprimendo la singolarità della loro terra natia, queste annate eccezionali colpiscono con la loro intensità e il loro equilibrio e presentano una grande capacità di invecchiamento.
Il vigneto
Riferimento importante tra i grandi vini del Roussillon, la tenuta Clos des Fées si occupa di un vigneto di 30 ettari suddiviso in 112 parcelle su vari terreni coltivati con metodi sostenibili.
Il vino
La Petite Sibérie du Domaine du Clos des Fées è un vino Côtes du Roussillon Villages ottenuto da un'unica parcella di vecchie viti piantate sul versante meridionale di una collina esposta a est-ovest. Le viti sono coltivate su un terreno argillo-calcareo composto da colate scistose ad alto contenuto di ferro. L'appezzamento è soggetto a un vento gelido proveniente da nord-ovest per più di 200 giorni all'anno.
Vinificazione e invecchiamento
L’uva viene raccolta manualmente. La macerazione di 20 giorni viene eseguita con estrazioni mediante una follatura delicata. Il vino viene poi travasato in botti nuove. Affinamento sui lieviti viene svolto senza zolfo. Il processo di ouillage viene svolto regolarmente con un assemblaggio mourvèdre/syrah.
Assemblaggio
Grenache 96%
Mourvèdre 2%
Syrah 2%
Caratteristiche e consigli di degustazione per La Petite Sibérie 2018 del Domaine du Clos des Fées
Degustazione
Olfatto
Il naso potente e complesso, inizialmente dominato da note di vaniglia, si evolve in seguito all'aerazione su profumi di frutta nera, confettura di more, ribes nero e mirtillo.
Gusto
Il palato rivela tannini vellutati con una freschezza piacevole e una grande persistenza.
Abbinamento enogastronomico
Questo vino rosso si abbina perfettamente alla selvaggina (cervo, capriolo), al petto d'anatra al tamarindo o a piatti speziati. È anche un raffinato abbinamento per un Saint-Nectaire ben invecchiato e per formaggi cremosi a crosta lavata.