Durante il I secolo a.C le terre del Beaujolais furono occupate da Giulio Cesare, ed è proprio a lui che si ispira il Juliénas, uno dei vini più celebri della regione. Questa denominazione è riconosciuta come AOC dal 1938.
Ai confini del Beaujolais, il Juliénas costeggia il Mâconnais attraversando i lati sud e sud-ovest del monte di Bessay. I rilievi collinari composti da pendii e creste rocciose caratterizzano il paesaggio di questa vigna di quasi 580 ettari. La denominazione si estende sui comuni di Juliénas, Pruzilly, Émeringes e Jullié alla frontiera tra il Rodano e la Saona e Loira.
I suoli granitici e alluvionali compongono il terreno che nutre le viti di Gamay. Esso rappresenta la varietà principale del vigneto, ma vi sono anche altre tre varietà autorizzate sulle parcelle: l’Aligoté, lo Chardonnay e il Melon de Bourgogne.
Il clima continentale è caratterizzato da inverni freddi ed aridi influenzati dai venti del Nord, i quali possono causare qualche gelata tardiva che danneggia i Gamay. La posizione del vigneto permette di godere della massima luminosità.
I vini di Juliénas sono caratterizzati da un vestito rubino intenso. Il naso si rivela floreale e fruttato, con note di pesca e frutti rossi. Si tratta di un vino nervoso e corposo che si può apprezzare giovane oppure invecchiato di qualche anno.