La Chapelle de La Mission 2017
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Recensioni e valutazioni
Parker
J. Suckling
Decanter
Wine Spectator
J. Robinson
Vinous - A. Galloni
The Wine Independent
Vinous Neal MartinDescrizione
Caratteristiche e consigli di degustazione di La Chapelle de La Mission Haut-Brion 2017
Degustazione
Colore
Il vino sfoggia un'intensa tonalità di ciliegia.
Olfatto
Aprendosi su fragranze fruttate, l'olfatto rivela all'agitazione note legnose, di liquirizia, fruttate (frutti rossi) e floreali (violetta).
Gusto
Ampio pur essendo di grande precisione, il gusto esala tannini fini e vellutati.
La cremosità e l'equilibrio di un Second Vin rosso di Pessac-Léognan
La proprietà
Vicino all'illustre Château Haut-Brion, Château La Mission Haut-Brion è da secoli un'icona di Bordeaux. Fondata nel XVI secolo dalla famiglia Lestonnac, la proprietà fu poi amministrata dai sacerdoti lazzaristi. Oggi di proprietà di Clarence Dillon e del principe Robert di Lussemburgo, Château La Mission Haut-Brion continua a risplendere tra i più grandi vini del mondo.
Il vigneto
Situato nei comuni di Talence e Pessac, Château La Mission Haut-Brion gestisce un vigneto di 29 ettari, di cui 25 dedicati a vitigni rossi e 4 a vitigni bianchi. Piantate su splendidi terreni ghiaiosi che poggiano su un sottosuolo di argilla, sabbia, calcare e falun (un calcare conchilifero), le viti dello Château de La Mission Haut-Brion producono grandi vini di Pessac-Léognan.
Il vino
Vino prodotto in quantità molto limitate, La Chapelle de La Mission Haut-Brion è il Second Vin della tenuta. Questo vino raro è una superba introduzione allo stile dello Château La Mission Haut-Brion. La Chapelle de La Mission Haut-Brion prende il nome dai sacerdoti lazzaristi di La Mission che hanno coltivato le viti della proprietà fin dal XVIII secolo.
L'annata
Grazie a una primavera calda e soleggiata il vigneto riesce a svilupparsi rapidamente, ma viene poi frenato da due episodi di gelo alla fine di aprile. Nonostante un importante deficit idrico durante l'estate, il vigneto è preservato dalla siccità grazie alle precipitazioni registrate a giugno. Le ampie variazioni termiche tra giorni caldi e notti fresche favoriscono la maturazione e la ricchezza delle bacche mantenendo freschezza ed equilibrio. Le piogge di settembre permettono di affinare le maturità.
Vinificazione e invecchiamento
L'invecchiamento avviene in barrique (di cui il 18% nuove).
Assemblaggio
Merlot 49,2%
Cabernet sauvignon 41,9%
Cabernet franc 8,9%
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