Le Marquis de Calon Ségur 2023

Un Secondo Vino di Saint-Estèphe ampio ed equilibrato

La proprietà

Calon fu il nome dato all'imbarcazione utilizzata nel Medioevo per trasportare il legno da una riva all'altra della Garonna. All'inizio del XVIII secolo, il marchese de Ségur ricevette la tenuta in occasione del suo matrimonio, vi aggiunse poi il suo nome e nacque così l'etichetta di questo 3° grand cru classé di Saint-Estèphe.

Lo Château Calon-Ségur rimase nella famiglia Capbern-Gasqueton per tutto il XIX secolo, fino al 2012, quando la proprietà fu acquistata da Suravenir Assurances, che continua a produrre vini dallo stile inimitabile contrassegnato dal sigillo dell'appellazione.

Lo Château Calon Ségur è inoltre diventato famoso con la sua etichetta che adorna le bottiglie della proprietà. Dal XVIII secolo, il cuore è infatti il simbolo della proprietà e rende omaggio a questa frase del Marchese de Ségur: « Faccio vino a Lafite e a Latour ma il mio cuore è a Calon ». Da quasi tre secoli, gli amanti dello Château Calon Ségur continuano a rimanere fedeli a questa proprietà iconica della denominazione.

Il vigneto

Il vigneto dello Château Calon Ségur si estende su una superficie di 55 ettari di cui 48 ettari in produzione. Piantate su uno spesso strato di ghiaia garonnese risalente al quaternario con in cima un sottile livello di argilla di origine lacustre, le viti di 21 anni di età media danno vita a un grande vino di Saint-Estèphe.

Il vino

Il Marquis de Calon Ségur è il Secondo Vino dello Château Calon Ségur.

Vinificazione e invecchiamento

La raccolta manuale avviene prima di un primo controllo dell'uva sul piede. Segue la diraspatura vibrante e tavolo di selezione manuale. Il periodo in vasche troncoconiche in acciaio inox termoregolate da 18 a 21 giorni. Segue la microssigenazione. Viene eseguita la co-inoculazione con lieviti e batteri esogeni in vasca inox a 25°C. L'affinamento dura 17 mesi in barrique (di cui il 30% nuove).

Assemblaggio

Il Marquis de Calon Ségur 2023 è frutto di un assemblaggio di merlot (50%), cabernet sauvignon (48%), cabernet franc (1%) e petit verdot (2%).