Lo Château Loudenne, situato a Saint-Yzans-de-Médoc, a 6 chilometri da Saint-Estèphe, si affaccia sull'estuario della Gironda dal 1670.
È una delle tenute più antiche della denominazione Médoc ed è soprannominata “Il castello rosa” per via del colore delle pareti in stile chartreusiano del Médoc. La rosa divenne così un simbolo e compare tuttora sulle etichette delle bottiglie.
La storia del Château Loudenne
Nel 1875, due mercanti inglesi erano proprietari dello château ed esportavano i loro vini a Londra e nel resto del mondo attraverso il loro porto privato di Loudenne. Lo Château era all'epoca un'importante sede di ricevimenti e festeggiamenti, dove soggiornavano regolarmente star di fama mondiale.
Da 125 anni la famiglia inglese Gilbey, proprietaria dell'azienda britannica Diageo, il più grande gruppo di alcolici e superalcolici del mondo, sviluppa questa mitica tenuta. Il gruppo cinese Kweichow Moutai e la Maison di cognac Camus hanno rilevato lo château nel 2013, ma questi due azionisti lo hanno rimesso in vendita 9 anni dopo.
Dal 2022, Château de Loudenne è gestito da Christophe Gouache, un investitore vinicolo che possiede anche Château Bellerive e Château de Valeyrac nel Médoc.
Un terroir ideale per la produzione di grandi vini
Con 132 ettari di terreno, di cui 31 dedicati al vino rosso, lo château è noto per essere una delle proprietà più vicine all'estuario della Gironda. Questa posizione geografica unica garantisce un terroir ideale grazie alla presenza del fiume vicino agli appezzamenti, che protegge le viti dalle gelate primaverili, le rinfresca nei mesi più caldi e permette alle uve di raggiungere una maturazione ottimale. Le viti hanno un'età media di 41 anni e sono piantate su due colline argillose di ghiaia della Garonna ancorate a un altopiano calcareo, favorendo in tal modo la produzione di vini pregiati. Il Cabernet Sauvignon e il Merlot sono i principali vitigni piantati, con una piccola area dedicata al Cabernet Franc e al Petit Verdot.
Château Loudenne tutela l'ambiente del suo vigneto
Convertitosi all'agricoltura biologica nel 2022 e certificato HVE livello 3 (Alto Valore Ambientale) dal 2017, Château Loudenne si impegna nella salvaguardia della biodiversità e del suo ecosistema, che contribuisce alla produzione di grandi vini di Bordeaux. La tenuta possiede anche animali, in particolare buoi e pecore che vagano liberamente negli ampi palude salmastra incluse nella Carta Natura 2000.
Cuvées emblematiche del Médoc
I vini di Château Loudenne sono potenti, complessi e raffinati, con aromi freschi, tannini setosi e un lungo finale.
Questi vini pregiati sono classificati come Cru Bourgeois e Cru Bourgeois Supérieur a seconda dell'annata e rappresentano i tratti tipici delle belle etichette del Médoc.