
Château La Tour Carnet 2024
- Provenienza garantitaVini acquistati direttamente presso le proprietà
Descrizione
Caratteristiche e consigli di degustazione per Château La Tour Carnet 2024
Degustazione
Colore
Chiaro e luminoso, il colore si adorna di seducenti riflessi viola, testimonianza della sua giovinezza.
Olfatto
Il bouquet aromatico rivela note di frutti rossi freschi che gradualmente evolvono in sfumature più complesse di spezie e tabacco.
Gusto
L'attacco al palato è preciso e perfettamente equilibrato. La struttura tannica si sviluppa armoniosamente, portando a un finale molto fine e goloso.
Abbinamenti enogastronomici
Questo Haut-Médoc si abbina perfettamente con carni rosse alla griglia, petto d'anatra, o anche piatti a cottura lenta come il boeuf bourguignon. Formaggi duri e stagionati come il Comté o il Beaufort saranno anche un eccellente accompagnamento.
Servizio e invecchiamento
Per apprezzare pienamente le qualità del Château La Tour Carnet 2024, servirlo tra i 16 e i 18°C dopo un'ora di aerazione in decanter. Sebbene già piacevole nella sua giovinezza, questo vino può essere conservato fino al 2040, guadagnando in complessità con gli anni.
La struttura e la ricchezza di un vino Haut-Médoc
La tenuta
Risalente al XII secolo, il Château La Tour Carnet è tra le proprietà più antiche del Médoc. Il suo nome si riferisce alla torre medievale, costruita nel 1120 e circondata da fossati, che costituisce il cuore storico della tenuta. La coltivazione della vite iniziò lì già nel 1407. Oggi di proprietà di Bernard Magrez, il castello è stato consacrato come Crescita Classificata durante la classificazione ufficiale del 1855.
Il vigneto
I 234 ettari di viti del Château La Tour Carnet beneficiano di un terroir eccezionale dell'Haut-Médoc. Le viti, con un'età media di 25 anni, riposano infatti su terreni argillo-calcarei coperti da uno spesso strato di ghiaia Günziana.
L'annata
L'anno 2024 è iniziato con un inverno mite e umido, seguito da una primavera fresca con un eccesso d'acqua in maggio. L'estate si è rivelata piuttosto fresca, influenzando il ciclo vegetativo della vite.
Vinificazione e invecchiamento
Invecchiamento accurato suddiviso tra il 60% in barriques (metà in legno nuovo e l'altra metà in legno di un vino) e il 40% in acciaio inossidabile, legno e cemento.
Assemblaggio
Merlot (63%), Cabernet Sauvignon (33%), Petit Verdot (3%) e un tocco di Cabernet Franc (1%).
