Domaine de Terrebrune : Domaine de Terrebrune 2023

Caratteristiche e consigli di degustazione del Domaine de Terrebrune rosé 2023

Degustazione

Olfatto
Il naso ricco esala fragranze di ribes nero e mora con note di pasta di frutta e scorza d’arancia.

Gusto
Combinando freschezza e vivacità, il palato allunga la sua precisione e ricchezza aromatica fino ad un finale persistente e salino.

Abbinamenti enogastronomici

Ideale per l’aperitivo, questo rosé si abbina perfettamente con la cucina provenzale, il pesce o anche la cucina esotica e orientale.

Un vino rosé di Bandol che combina eleganza e complessità

La proprietà

Appassionato e colpito dal carattere dei vini di Bandol, Georges Delille fonda il Domaine de Terrebrune nel 1963. Dopo un lungo lavoro di sterro, il restauro dei muri in pietra e l'impianto delle viti, Georges Delille ha prodotto la sua prima annata nel 1980. Suo figlio, Reynald, gestisce la tenuta insieme all'imprenditore Jean d'Arthuys dal 2020, con lo stesso approccio rigoroso alla qualità, al rispetto dell'ambiente e alla tradizione.

Il vigneto

Gestito in agricoltura biologica, questo vigneto di Bandol dalla superficie di 30 ettari a terrazze sovrasta il Mar Mediterraneo. Il suo suolo è composto di ciottoli calcarei in argilla bruna, che ha ispirato il nome della tenuta. Questo terreno millenario e povero favorisce l'approfondimento delle radici delle viti attraverso le fratture del calcare e contribuisce alla firma unica dei vini della tenuta.

L'annata

Nonostante condizioni calde e particolarmente secche, il 2023 dà vita a vini ricchi e equilibrati.

Vinificazione e invecchiamento

Raccolti manualmente a piena maturità e in modo parcellare, i grappoli sono sottoposti a pressatura diretta nonché a estrazione lenta. Segue la fermentazione a bassa temperatura in vasca di inox, uovo in cemento e demi-muids così come per l'invecchiamento di 6 mesi. Viene svolto l'imbottigliamento in base ai cicli lunari e planetari.

Assemblaggio

Mourvèdre 60%
Grenache 20%
Cinsault 20%