E. Guigal : Château d'Ampuis 2021

Caratteristiche e consigli di degustazione per il 2021 Château d'Ampuis di E. Guigal

Degustazione

Colore
Il colore presenta una tonalità di rosso scuro con riflessi viola, che evidenzia la sua ricchezza e concentrazione.

Olfatto
Profondo e raffinato, l'olfatto si apre a note di spezie, legno nobile e frutti neri maturi.

Gusto
Ampio e ben strutturato, il palato combina potenza ed equilibrio, sostenuto da tannini presenti ma armoniosi. Svela intensi aromi di prugna, mora e un delicato tocco di vaniglia.

Servizio

Per una degustazione ottimale, servire tra 16°c e 18°c.

Conservazione

Questo grande vino può attendere in cantina fino al 2035 per rivelare la sua piena gamma aromatica.

Abbinamenti enogastronomici

Questo Château d'Ampuis di E. Guigal si abbina idealmente con carni rosse, selvaggina, ma anche formaggi.          

L'eleganza e la struttura di un grande vino rosso Côte-Rôtie

La tenuta

La tenuta E. Guigal è stata fondata nel 1946 da Etienne Guigal, ad Ampuis. Suo figlio, Marcel, ha preso il comando nel 1961. Oggi, la 3a generazione perpetua l'eredità e i valori di questa iconica casa familiare della Valle del Rodano.

Côte-Rôtie, Condrieu, Hermitage, Châteauneuf-du-Pape, Saint-Joseph, Crozes-Hermitage, la tenuta E. Guigal supervisiona un mosaico di vigneti situati su numerose denominazioni che formano una gamma di vini della Valle del Rodano di qualità impeccabile.

Nel corso delle annate, la casa E. Guigal ha conosciuto un forte sviluppo, diventando proprietaria nel 1995 del famoso Château d’Ampuis, così come di diverse tenute vinicole (Jean-Louis Grippat, Domaine de Vallouit, Domaine de Bonserine o anche Château de Nalys, a Châteauneuf-du-Pape).

Il vigneto

Château d'Ampuis è un vino Côte-Rôtie proveniente da un vigneto che include tra gli altri 7 terroirs eccezionali: Le Clos "Côte Blonde", La Garde "Côte Blonde", La Grande Plantée "Côte Blonde", La Pommière "Côte Brune", Le Pavillon Rouge "Côte Brune". Le Moulin "Côte Brune" La Viria "Côte Brune". Piantate nel XVI secolo, le viti sono coltivate su ripide terrazze i cui suoli sono principalmente composti da graniti (granito biotite, granito muscovite).

Vinificazione e invecchiamento

Dopo la vendemmia, le uve subiscono una vinificazione in serbatoi di acciaio inox chiusi. Fermentazioni poi macerazione per 3 settimane. L'invecchiamento di questo vino della Valle del Rodano viene effettuato in barriques nuove per un periodo di 38 mesi.

Assemblaggio

Syrah, viognier.