Château d'Armailhac 2021

Un grande vino rosso di Pauillac con una freschezza e un'eleganza seducenti

La proprietà

Le origini dello Château d'Armailhac risalgono al 1750. Il vigneto si chiamava allora "Mouton d'Armailhacq". Quinto Cru Classé nel 1855, Château d'Armailhac irradia così le terre di Pauillac. Nel 1931, il giovane Barone Philippe de Rothschild divenne azionista di minoranza della tenuta Mouton d'Armailhacq. In seguito, lo château divenne interamente di proprietà della società del Barone Philippe de Rothschild. Nel 1989, la baronessa Philippine de Rothschild decise di ridare allo château il suo nome originale: Château d'Armailhac.

Il vigneto

Lo Château d'Armailhac è un vino di Pauillac ottenuto da 73 ettari di vigne situate nel nord della denominazione, su un terreno di ghiaia leggera e profonda.

L'assemblaggio

Sebbene un inverno mite e particolarmente umido alla fine di marzo abbia favorito un germogliamento precoce e uniforme, il mese di aprile, molto secco, è stato punteggiato da episodi di gelo che non hanno avuto ripercussioni sui vigneti della tenuta grazie alla loro vicinanza all'estuario della Gironda. Le condizioni fresche e umide di maggio hanno rallentato lo sviluppo delle viti. Sebbene la fioritura si sia svolta in condizioni eccellenti, un forte temporale da metà giugno a metà luglio ha provocato una forte pressione di muffa che si è protratta fino alla fine dell'invaiatura. Il clima più secco tra agosto e inizio settembre è stato ideale per ripulire il vigneto e affinare la maturazione. Raccolte a maturazione ottimale, le uve perfettamente sane rivelano un equilibrio e una freschezza che ricordano le grandi annate del secolo scorso, combinando armoniosamente equilibrio, struttura e complessità.

Assemblaggio

Cabernet Sauvignon (63%)
Merlot (22%)
Cabernet franc (13%)
Petit verdot (2%)

Caratteristiche e note di degustazione di Château d'Armailhac 2021

Degustazione

Vista
Brillante, il colore è un bellissimo rubino.

Olfatto
Fine ed elegante, al naso combina fragranze fruttate (ribes, lamponi) con note di brioche e violetta.

Gusto
Un attacco succoso e fruttato lascia il posto a un palato con tannini fini e rivestiti. Fresco, equilibrato e setoso, il palato rivela sottili aromi di cioccolato. Il finale è seducente per la sua persistenza e per il suo frutto croccante e lievemente morbido.