La Croix Ducru-Beaucaillou 2023
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Recensioni e valutazioni
Descrizione
Caratteristiche e consigli di degustazione de La Croix Ducru-Beaucaillou 2023
Degustazione
Colore
Il vino sfoggia una bella tonalità porpora.
Olfatto
Il naso espressivo unisce fragranze fruttate (ribes nero, mora) e di liquirizia con sottili note di grafite e cacao.
Gusto
Un attacco ampio e morbido precede un palato i cui tannini fini e la concentrazione fruttata si estendono fino a un finale vivace e persistente.
L'equilibrio e la freschezza di un vino rosso di Saint-Julien
La proprietà
Emblematico Cru Classé di Saint-Julien, lo Château Ducru-Beaucaillou gestisce un terroir prestigioso. In 300 anni, sei famiglie si sono impegnate a far risplendere con brillantezza questo cru dalla reputazione mondiale mai smentita. Appartenente alla famiglia Borie dal 1941, lo Château Ducru-Beaucaillou prende il nome dal suo terroir di "bei sassi" (in francese "beau caillou") costituito da ghiaie gunziane. Gestito da Bruno Borie, lo Château Ducru-Beaucaillou figura tra l'élite dei grandi vini rossi di Saint-Julien. Annata dopo annata, i suoi vini deliziano gli amanti dei grandi vini del Médoc in tutto il mondo.
Il vigneto
La particolarità dello Château Ducru-Beaucaillou risiede nell'eccezionale qualità del suo vigneto. Le viti sono piantate su suoli di ghiaie günziane e pirenaiche depositate dall'estuario della Gironda quasi due milioni di anni fa. Da questi suoli poveri nascono dei vini di Saint-Julien eccezionali. Inoltre, la vicinanza del vigneto dello Château Ducru-Beaucaillou con l'estuario della Gironda garantisce una protezione naturale contro le avversità climatiche.
Il vino
Prodotto a partire da una selezione parcellare delle viti del Château Ducru-Beaucaillou, La Croix Ducru-Beaucaillou offre una visione unica del grande terroir di Saint-Julien. Questa cuvée fuoriclasse è elaborata a partire da viti situate a est della proprietà, al centro e a ovest dell'AOC Saint-Julien.
L'annata
Il clima mite invernale favorisce una germogliazione precoce alla fine di marzo, mentre maggio è caratterizzato da una fioritura e una allegagione omogenee, grazie alla combinazione di condizioni calde e secche. Precoce e rapida, la fioritura iniziata il 22 maggio lascia presagire un importante potenziale di rendimenti. L'umidità quasi tropicale durante l'estate rafforza una pressione peronospora controllata dall'esperienza del team. A partire da metà agosto, le temperature elevate e la scarsa piovosità assicurano una maturazione ottimale delle bacche pur preservando una bella freschezza.
Vinificazione e invecchiamento
L'affinamento dura 12 mesi.
Assemblaggio
Merlot 58%
Cabernet sauvignon 40%
Petit verdot 2%