Vincent Girardin : Bâtard-Montrachet Grand cru 2022
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Recensioni e valutazioni
Vinous Neal MartinDescrizione
Caratteristiche e consigli di degustazione del Bâtard-Montrachet Grand Cru 2022 di Vincent Girardin
Degustazione
Il vino sfoggia un colore oro brillante e presenta ricchi e complessi aromi di nocciola e miele. Offre una grande profondità, una sottile fermezza e una dolcezza armoniosa. Il suo sapore è sia intenso che persistente. È un vino che richiede tempo al fine di rivelare pienamente il suo potenziale.
Abbinamenti enogastronomici
Questo vino si sposa idealmente con piatti a base di pesce, crostacei o carni bianche.
Servizio
Per una degustazione ottimale, si consiglia di servire questo vino di Borgogna a 12°C.
Un Bâtard-Montrachet grand cru ampio e delicato
La proprietà
È nel 1980 che inizia la storia della bella Maison Vincent Girardin. All'età di 19 anni e nato in una famiglia di vignaioli dal 17° secolo, Vincent Girardin inizia la sua attività viticola con i due ettari di vigneto ereditati dai suoi genitori. Vignaiolo nell'anima e appassionato, Vincent Girardin si fa rapidamente strada tra i grandi nomi della Côte de Beaune. Fondata nel 1992, la maison Vincent Girardin è diventata una delle più belle etichette della Côte de Beaune, in Borgogna. Dal 2000, il talentuoso Éric Germain segue le orme di Vincent Girardin, rivelando con passione i terroir eccezionali di Meursault e di Puligny-Montrachet.
Il vigneto
Uno dei più prestigiosi Grands Crus della Côte de Beaune, situato a Puligny-Montrachet. Le viti si trovano su terreni bruni calcarei e argillosi del Giurassico, tra i 240 e i 250 metri di altitudine. Il terreno spesso e argilloso è meno drenante. Si praticano la potatura Guyot e vari lavori in verde (spollonatura, palizzatura).
Vinificazione e invecchiamento
Vengono eseguite selezioni sui ceppi in vigna e al momento della ricezione in cantina le bacche vengono accuratamente selezionate. Dopo una pressatura delicata e una schiumatura, il mosto viene posto in barriques di rovere francese da 228 litri (15 a 20% di barriques nuove) per iniziare una fermentazione sui lieviti indigeni. L'affinamento viene effettuato su fecce fini per 18 mesi senza batonnage. I vini vengono leggermente filtrati e l'imbottigliamento avviene seguendo il calendario lunare.
Vitigno
Chardonnay 100%
