Tutto ebbe inizio per il Domaine Boris Champy nel 1984 quando Didier Montchovet, figlio di un viticoltore di Nantoux, acquistò un piccolo appezzamento di 0,5 ettari. Fin dall'inizio, questo appassionato proprietario di vigneti ha scelto la strada dell'agricoltura biodinamica e biologica. È così che la tenuta è diventata la prima ad essere certificata biodinamica da Demeter. Lo spirito visionario di questo fondatore ha ancorato profondamente nel cuore della terra un rispetto incrollabile per il terroir, anche se la tenuta ha continuato ad espandersi. Attraverso l'acquisto di piccoli appezzamenti, la tenuta alla fine si è affermata per le sue dimensioni e la qualità dei suoi terreni.
Quando Boris Champy, ex direttore tecnico dell'azienda di famiglia Louis Latour, ha preso in mano la tenuta, è stata la stessa filosofia che ha abbracciato e che ha valorizzato con il suo know-how e il suo entusiasmo. Da allora, il Domaine Didier Montchovet è stato ribattezzato Domaine Boris Champy.
Oggi, la tenuta si estende su circa 12 ettari nel cuore della Borgogna, divisa in due aree principali. Le parcelle Montagne de Cras, Le Clou e En Bignon coprono terreni nelle Hautes-Côtes de Beaune. Altrove, Pommard en Boeuf gode della vicinanza di due Beaune 1er Crus: Aux Coucherias e Les Vignes Franches.
Il terroir delle Hautes Côtes è caratterizzato dalla sua diversità. Infatti, l'esposizione, l'altitudine, le colture e le aree naturali variano molto da un luogo all'altro. Inoltre, il clima fresco è di buon auspicio per il futuro di questa parte della regione. Così, negli anni a venire e nonostante il riscaldamento globale, il Domaine Boris Champy continuerà a produrre ottimi vini, notevoli per la loro bella acidità e la loro precisa maturità.
Per preservare questo terroir unico, il Domaine Boris Champy segue i requisiti dell'agricoltura biologica e biodinamica, che considera la natura come un ecosistema vivente dove gli animali, le piante e gli uomini lavorano in armonia come un tutt'uno. Questo profondo rispetto per le vigne si estende alla cantina dove le uve sono sottoposte a una vinificazione di precisione. Così, la tenuta produce grandi vini di Borgogna dove la finezza accompagna ogni cuvée che riesce tuttavia a sviluppare il proprio carattere.