Alphonse Mellot : Génération XIX 2018

La ricchezza aromatica e la freschezza di un vino Sancerre di Alphonse Mellot

La proprietà

All'inizio del XIX secolo, Alphonse Mellot creò la tenuta di famiglia a Sancerre, che da allora ha continuato ad ingrandirsi di padre in figlio.

Già nel XVI secolo, gli archivi locali menzionano la famiglia Mellot come viticoltori e commercianti rinomati. Per la cronaca, nel 1698 il re Luigi XIV scelse César Mellot come consigliere per il vino.

Il più anziano di ogni generazione porta il nome del fondatore. Oggi Alphonse Mellot, padre e figlio, continuano questa tradizione e producono vini Sancerre di alta qualità da un vigneto di oltre 30 ettari in un unico blocco.

Il vigneto

Génération XIX 2018 è un vino Sancerre ottenuto dalle viti più vecchie di La Moussière. Le viti di 87 anni sono coltivate in modo biologico e biodinamico in questo vigneto di circa un ettaro, piantato su un suolo composto di marna di Saint-Doulchard (caillottes) ed esposto a sud/sud-ovest.

Vinificazione e invecchiamento

Una volta raccolte, le uve vengono selezionate su un tavolo di cernita e trasportate alle presse con un nastro trasportatore (pressatura pneumatica sequenziale di uve intere). In seguito alla decantazione statica di circa 48 ore a una temperatura inferiore a 10°C, la fermentazione avviene in tini troncoconiche da 900 litri. Questo vino di Sancerre bianco viene affinato sulle fecce fini in media per 10-12 mesi prima di essere imbottigliato presso la proprietà.

Assemblaggio

Sauvignon blanc 100%

Caratteristiche e consigli di degustazione del Sancerre Génération XIX 2018 di Alphonse Mellot

Degustazione

Colore
Il vino sfoggia un bel colore giallo oro pallido con leggeri riflessi verdi.

Olfatto
Fresco e maturo, al naso offre note mielate e limonose, con un accenno di mentolo e di acacia, seguite da aromi di frutta secca, prugnoli e iodio. In seguito all'aerazione, il bouquet sviluppa note di cera d'api, pan di zenzero e limone.

Gusto
Ampio e fresco, al palato è deciso fin dall'inizio, e in seguito rivela note di nocciola grigliata. Il finale, ricco e complesso, offre un tocco di iodio con una sottile amarezza di piante (moscato, bosso).

Servizio

Per una degustazione ottimale, servire tra 10 e 12°C per la degustazione e tra 12 e 14°C come accompagnamento.

Abbinamento enogastronomico

Questo vino è ideale per accompagnare i prodotti del mare (ostriche, cozze, vongole, scampi), il pesce (luccio della Loira in crosta di sale, cosciotto di rana pescatrice all'aglio rosa), ma anche tutti i formaggi freschi o erborinati di capra e persino i dessert (crostata di albicocche).