Le Vieux Télégraphe 2007

Un vino rosso pieno e delicato da Châteauneuf-du-Pape

La tenuta

Dopo più di 125 anni di esistenza, la Domaine du Vieux Télégraphe è un emblema dei vini della Valle del Rodano. Nominata in onore di una delle torri di rilievo installate sulla tenuta nel 1821 da Claude Chappe, l'inventore del telegrafo ottico, la proprietà è stata gestita dalla famiglia Brunier per sei generazioni. La Domaine du Vieux Télégraphe si trova all'interno dell'altopiano La Crau, a sud-est della denominazione Châteauneuf-du-Pape. Dei 70 ettari che compongono la tenuta, 65 sono dedicati ai vini rossi e 5 ai vini bianchi.

Il vigneto

Questo vino Châteauneuf-du-Pape proviene da un nobile vigneto di 50 ettari con un'età media di 70 anni, situato sul famoso altopiano La Crau, a sud-est della denominazione. Le viti sono piantate su un raro e unico terroir caldo, che dà una espressione molto speciale ai suoi vini la cui mineralità non è più da dimostrare grazie a terreni composti da molasse del Miocene (arenaria con cemento argilloso-calcareo) che riposa su uno spesso strato di argilla carico di ciottoli, chiamato anche " ciottoli rotolati ".

Vinificazione e invecchiamento

Dopo una vendemmia manuale con doppia selezione in vigneto seguita da una terza selezione in cantina, le uve vengono leggermente schiacciate, subendo una nuova diraspatura selettiva. La fermentazione avviene poi su un lungo periodo, che varia da 25 a 40 giorni in vasche di acciaio inox e tini di legno. Il vino viene poi invecchiato per 20-22 mesi in botti di rovere francese da 60 ettolitri.

Assemblaggio

Grenache, mourvèdre, syrah poi cinsault, clairette e varie altre varietà di uva locale.

Caratteristiche e consigli di degustazione per Vieux Télégraphe 2007

Degustazione

Olfatto
Elegante e sottile, il naso rivela una complessa tavolozza aromatica, che sposa delicate note floreali, aromi di mora matura e un tocco di spezie calde.

Gusto
Armonioso e preciso, il palato seduce con i suoi tannini setosi e la sua texture vellutata. Una fine mineralità salina accompagna la ricchezza del frutto, traducendo accuratamente l'impronta del terroir di Crau.