Château Corbin 2020

Un Grand Cru Classé di Saint-Émilion ricco di un saper fare familiare e centenario

La proprietà

Testimone prezioso di un’eredità viticola di grande ricchezza, lo Château Corbin racconta fin dalla sua fondazione una storia di viti e di uomini. Sebbene lo Château sia stato eretto nel XVIII secolo, la leggenda narra che le terre della tenuta appartenevano al famoso principe nero che combatteva i francesi agli albori della Guerra dei cent’anni. Oggi la tenuta è di proprietà della stessa famiglia da quasi cent’anni. Passione ancestrale tramandata di generazione in generazione. Così, Anabelle Cruse, supportata dal marito, Sébastien Bardinet, provvede alla tenuta con lavoro e spirito, donandogli la sua reputazione d’eccellenza.

Il vigneto

Tra la fine delle viti di Pomerol e l’entrata di Saint-Émilion, troneggia lo Château Corbin. Qui, questo Grand Cru Classé veglia su 12,31 ettari di viti di merlot (92%) e cabernet franc (8%) che si radicano in un suolo d’argilla e sabbia. Con una media di 33 anni, il vigneto è coltivato nel modo più semplice con vendemmie manuali.

Vinificazione e invecchiamento

Dopo la vendemmia manuale in piccole cassette, gli acini vengono portati in cantina, dove avviene il processo di vinificazione. La fermentazione si svolge in tini di cemento grezzo di piccola capacità e termoregolati per 10-16 giorni con rimontaggio.

Assemblaggio

Merlot (95%) e cabernet franc (5%).