Situato nel cuore di un contesto idilliaco composto da querce, cisti, corbezzoli e altre vegetazioni mediterranee, il Château Galoupet è un dominio della Provenza con 300 anni di storia.
Château Galoupet, una storia ricca
Stabilito nel XVIII secolo e modellato dai venti, questo luogo unico si trova tra il Massiccio dei Maures, le antiche saline di Hyères e le Isole d'Oro. La proprietà beneficia di un terroir eccezionale che ha suscitato l'interesse di Luigi XIV, portando alla creazione di una mappa storica a metà del XVIII secolo. Noto per i suoi rosati della Provenza sin dal XIX secolo, il dominio ha acquisito notorietà nel 1955 ottenendo il titolo di Cru Classé Côtes de Provence. Nonostante i numerosi proprietari che si sono succeduti, l'integrità del dominio è rimasta intatta per tre secoli.
Dal 2019, sotto la direzione di Moët Hennessy, Château Galoupet si impegna a preservare l'ambiente, dalla terra al bicchiere.
Forti convinzioni per vini d'eccezione
Il Château Galoupet si estende su 77 ettari di boschi classificati e 69 ettari di vigneti certificati biologici. Negli ultimi quattro anni, il dominio ha restaurato il suo ecosistema basandosi su tre pilastri principali: la biodiversità, la gestione dell'acqua e la riduzione dell'impronta di carbonio. Sotto la direzione di Mathieu Meyer, il team del dominio elabora con precisione grandi rosati della Provenza, caratterizzati da potenza ed eleganza.
G de Galoupet, un'ode alla sottigliezza
Proveniente da uve coltivate in agricoltura biologica, questo rosato seduce con la sua paletta aromatica raffinata, che combina con precisione finezza e carattere. Particolare attenzione è riservata al tibouren, un vitigno raro e delicato, integrato con precisione nell'assemblaggio. Esso conferisce una bella trama fruttata e un finale salino di grande eleganza. Al naso si apre con un bouquet vivace ed espressivo. In bocca, la materia ampia e saporita prolunga gli aromi di frutti rossi e agrumi con golosità e freschezza. Sia per l'aperitivo che per esaltare i vostri migliori pasti, questo rosato si abbina perfettamente con un carpaccio di pomodori antichi e burrata, scampi arrostiti al burro di agrumi, sushi o un ceviche di pesce bianco.
Château Galoupet, un grande rosato da gastronomia
Per comporre questa cuvée, viene effettuata una selezione minuziosa tra le 40 parcelle del dominio, ciascuna gestita e vinificata in modo indipendente. Per preservare l'intensità aromatica, i vini più strutturati sono vinificati e affinati in demi-muids. Particolare attenzione è riservata al tibouren, un vitigno raro ed esigente, integrato nell'assemblaggio per la sua complessità aromatica, caratterizzata da note di frutta gialla e un sottile tocco salino. Vero rosato da gastronomia, Château Galoupet seduce sia per la sua finezza che per il suo potenziale di invecchiamento.