Domaines Ott : Château Romassan 2024

Consigli di degustazione per Château Romassan 2024 di Domaines Ott*

Caratteristiche e consigli di degustazione

Colore
Con una tonalità rosa pallido e riflessi cristallini, il colore evoca la delicatezza e la finezza dei grandi rosé di Bandol.

Olfatto
Il naso è sedotto dalla sua purezza aromatica, che sposa fresche note di agrumi con delicati profumi di fiori bianchi.

Gusto
Il palato, vivace fin dall'attacco, esprime aromi di pompelmo rosa e frutta bianca. La struttura è sia ampia che tesa, sostenuta da una bella freschezza, e si prolunga su un finale lungo e complesso.

Abbinamenti enogastronomici

Questo raffinato rosé accompagna idealmente pesce alla griglia, ceviche, o anche cucina mediterranea con sapori iodati e limonati.

Servizio e invecchiamento

Da gustare fresco, intorno ai 10-12°C. Questo vino può essere gustato oggi, ma guadagnerà in complessità fino al 2027 circa.

Un grande rosé di Bandol, tra freschezza e complessità

La tenuta

Fu alla fine del XIX secolo che Marcel Ott, un giovane agronomo alsaziano, scelse di stabilirsi in Provenza per rivitalizzare i terroir allora devastati dalla fillossera. Alla guida dei Domaines Ott*, la famiglia coltiva ora tre proprietà eccezionali: Château de Selle, Clos Mireille e Château Romassan. Fu René Ott che, negli anni '30, creò la famosa bottiglia dalle curve iconiche, diventata simbolo della raffinatezza delle cuvée Ott. Dal 2004, Domaines Ott* fa parte della maison di Champagne Louis Roederer, un'altra referenza di grandi firme del vino.

Il vigneto

Situato a ovest del dipartimento del Var, Château Romassan fu acquisito nel 1956 dalla famiglia Ott. Il suo vigneto di 74 ettari poggia su un mosaico di terreni - calcarei, arenari, marnosi e ghiaiosi - che conferiscono ai vini struttura, intensità e potenziale di invecchiamento. L'influenza marittima del golfo di Bandol tempera il forte calore e bilancia l'espressione del terroir portando freschezza e vivacità.

Assemblaggio

Mourvèdre, grenache, cinsault, syrah.