Emblematica dei vini di fama mondiale, la regione di Tokaj è celebrata anche nell'inno nazionale ufficiale dell'Ungheria: "Che la pioggia d'argento del nettare faccia maturare rapidamente l'uva di Tokaj".
Durante il Rinascimento, Luigi XIV proclamò il famoso vino dolce Tokaji Aszú del vigneto Tokaj come il "re dei vini e il vino dei re". Per secoli, Tokaj ha brillato in tutto il mondo grazie all'eccezionale qualità dei suoi vini dolci. Questa regione vinicola è il luogo di nascita dei vini fatti con uve botritizzate. Purtroppo, Tokaj ha sofferto il comunismo fino alla fine degli anni 1990 ed è solo dall'inizio del XXI secolo che il famoso vigneto ungherese ha ricominciato a produrre vini di qualità.
Nel nord-est dell'Ungheria, Tokaj si distingue per il suo terroir unico modellato dal suo straordinario suolo vulcanico, il suo microclima e i suoi vitigni autoctoni. Dal 2002, l'UNESCO ha riconosciuto il carattere eccezionale della regione vinicola e ha classificato Tokaj come patrimonio mondiale.
Idealmente situati ai piedi dei Carpazi, dove un tempo c'erano quasi 400 vulcani, e incuneati tra due fiumi, i vigneti ungheresi sono naturalmente predisposti a sviluppare uve colpite dalla muffa nobile, la famosa botrytis cinerea, che trasforma l'uva troppo matura in acini appassiti con un'alta concentrazione di zucchero e aroma. Oltre a questa posizione geografica ideale, Tokaj gode di autunni caldi e nebbiosi, vere estati indiane, dove il sole che accarezza le viti dà alle bacche il loro carattere aromatico eccezionale.
Il vino dolce molto complesso Tokaji Aszú è famoso nella regione grazie all'eccezionale terroir che dà a questo vino il suo carattere inimitabile. Ma Tokaj è anche famosa per una vasta gamma di vini bianchi, dal secco al dolce, fatti da vitigni tradizionali come il furmint, che copre quasi tutto il vigneto, o hárslevelü, sárgamuskotály o zéta.
Il know-how ancestrale dei viticoltori di Tokaj sublima le singolarità di questo splendido terroir e lo rende non solo una delle regioni vinicole più antiche del mondo, ma anche una delle più prestigiose.