La Famiglia Devillard, una storia scritta al plurale
Una storia lunga più generazioni e più denominazioni, una storia di una famiglia che ama i suoi vigneti e ne è appassionata: la storia della Famiglia Devillard. Proprietari di quattro tenute in Borgogna da diverse generazioni, una situazione eccezionale per i borgognoni, i Devillard possiedono un patrimonio che si estende da nord a sud, dalla Côte de Nuits al Mâconnais.
Domaine des Perdrix, Château de Chamirey, Domaine de La Ferté, Domaine de La Garenne, scopri i tesori di questa tenuta esigente e innovativa, che rivela virtuosamente tutta la diversità dei grandi terroir della Borgogna.
Il rispetto del terroir, un valore fondamentale
Annata dopo annata, la tenuta rimane fedele alla filosofia che le è tanto cara: "produrre i migliori vini che si possano ottenere, nella migliore interpretazione dei loro terroir, all'insegna dell'equilibrio e dell'eleganza". Il rispetto del terroir è uno dei valori fondamentali della famiglia: agricoltura sostenibile, rese limitate, lavoro parcellare, monitoraggio costante della maturazione delle uve... Lo sviluppo dei terroir della tenuta è stato ottenuto al prezzo di una rigorosa aspirazione all'eccellenza.
Domaines Devillard, espressione dei grandi terroir della Borgogna
Domaine des Perdrix, il patrimonio della Côte de Nuits
Rilevato dalla famiglia Devillard nel 1996, il Domaine des Perdrix è diventato una delle migliori tenute della Côte de Nuits. Oggi, a capo di un vigneto di 15 ettari, di cui più della metà classificati come Premier Cru e Grand Cru, la tenuta vigila sugli eccezionali terroir di Vosne-Romanée, Nuits-Saint-Georges e Nuits-Saint-Georges Premier Cru "Aux Perdrix", quasi un monopolio. Essendo proprietari di una parcella di 1,14 ettari di Échezeaux Grand Cru, i Devillard dispongono di una diversità di terroir estremamente rara, soprattutto se si considera che la Borgogna ha solo 33 Grands Crus.
Château de Chamirey, un capolavoro del Mercurey
Di proprietà della famiglia Devillard da 3 generazioni, Château de Chamirey è entrato a far parte della famiglia nel 1932. Oggi la tenuta si occupa di 37 ettari di vigneti, il che la rende la più grande del Mercurey. Costruito su uno sperone roccioso nel XVIII secolo, Château de Chamirey gode di una posizione privilegiata nel cuore dei migliori terroir di Mercurey, nella Côte Chalonnaise. Con un totale di 6 Premier Cru, sono celebri per le loro famose parcelle Premier Cru "Clos des Ruelles", un monopolio rosso, e per le parcelle Premier Cru "La Mission", un monopolio bianco, eccezionali terroir per i quali Château de Chamirey è rinomato.
Domaine de La Ferté, le migliori etichette di Givry
Situato sui migliori terroir di Givry, il Domaine de la Ferté gode di un vigneto eccezionale. Con un'esposizione a sud-est, a sud per le migliori parcelle e suoli argillo-calcarei, vi sono tutte le condizioni affinché questo straordinario terroir produca grandi vini. Con i suoi 6 ettari di vigneto, tra cui 1 ettaro di Premier Cru "La Servoisine", la tenuta garantisce bottiglie tanto grandiose quanto esclusive. Il Premier Cru "La Servoisine", citato tra i possedimenti dei monaci già nel 1170 per la particolarità del suo habitat, offre un'espressione vivace tipica del suo terroir d'origine. Grazie ai suoi climi eccezionali, il Domaine de la Ferté è oggi una delle tenute più ricercate.
Domaine de La Garenne, rappresentante mondiale del Mâconnais
Di proprietà della famiglia Beaumont, il Domaine de la Garenne ha unito le forze con la famiglia Devillard nel 2008. Situata in posizione superba su una collina nelle denominazioni Mâcon-Azé, Mâcon Buissières e Pouilly-Fuissé, i 7 ettari della tenuta sono rivolti a sud, ideali per una proprietà interamente dedicata al vitigno simbolo della regione: lo chardonnay. Grazie al duro lavoro del team tecnico della tenuta e al costante monitoraggio dell'enologo Robert Vernizeau, il Domaine de la Garenne è diventato in poco tempo uno dei migliori produttori della regione e un vero e proprio simbolo del Mâconnais.