Castello di Ama : L'Apparita 2020

Caratteristiche e consigli di degustazione per L'Apparita 2020 di Castello di Ama

Degustazione

Questo vino toscano si apre con un attacco morbido, lasciando spazio a tannini la cui ricchezza ed eleganza si combinano con un bel equilibrio.

Castello di Ama: la bellezza dei grandi terroir toscani

La proprietà

Situata nel cuore della maestosa campagna toscana, la tenuta Castello di Ama deve il suo nome al piccolo borgo di "Ama", adagiato a 500 metri di altitudine.

Fondata nel 1970 da un gruppo di famiglie con l'ambizione di produrre un Chianti Classico riconosciuto come uno dei migliori vini d'Italia e del mondo, Castello di Ama è una delle principali prove del patrimonio storico di questo borgo, le cui attività agricole e vinicole sono rinomate da oltre cinque secoli. Il Castello di Ama ha vinto numerosi premi per la qualità dei suoi vini ed è oggi gestito da Lorenza Sebasti e Marco Pallanti, un enologo toscano che nel 2003 è stato eletto "winemaker dell'anno" dalla prestigiosa rivista italiana Gambero Rosso.

Il vigneto

La tenuta Castello di Ama gestisce un vigneto di quasi 80 ettari, che comprende gli illustri terroir di Bellavista, San Lorenzo, Casuccia e Montebuoni, situati nella zona storica di produzione del Chianti e tramandati di generazione in generazione.

Il vino

Prodotto dal 1985, L'Apparita del Castello di Ama è un vino toscano riconosciuto come il primo merlot prodotto in questa regione vinicola.

Questo vino singolare, divenuto emblematico nella sua prima annata, proviene da due parcelle piantate nella parte alta del vigneto Bellavista, un terroir di 2,95 ettari situato a 490 metri di altitudine.

Originariamente piantate nel 1975 con Canaiolo e Malvasia Bianca, le vigne sono state reimpiantate nel 1982 esclusivamente con merlot. Piantate su terreni argillosi particolarmente ricchi, le uve producono un vino eccezionale che unisce l'espressione del merlot alle caratteristiche specifiche del terroir di origine.

L'annata

Un inverno caldo ha favorito un rapido sviluppo della vegetazione, rallentato dalle temperature fresche di marzo e aprile. Successivamente, il clima mite e soleggiato di giugno e luglio ha garantito una maturazione precoce delle uve con temperature fresche e umide all'approssimarsi della vendemmia.

Assemblaggio

Merlot 100%