Il nome Il Marroneto si riferisce a un'antica torre del XIII secolo, un tempo utilizzata per conservare le castagne per la produzione di farina.
Fondata nel 1974 da Giuseppe Mori, presto affiancato dal figlio Alessandro, questa azienda toscana, che è una delle più antiche della denominazione Brunello di Montalcino, ha rilasciato la sua prima annata nel 1980.
Idealmente situato tra i 350 e i 400 metri sul livello del mare sulle pendici settentrionali di Montalcino, questo vigneto, piantato gradualmente nel 1975 su un terreno ricco di nutrienti e di calcio, produce vini elogiati dai più grandi intenditori per la loro ricchezza aromatica ed estrema finezza.
Con una superficie di 6 ettari, il vigneto è gestito con il massimo rispetto del terroir, senza apporti chimici, limitando l'intervento umano e le rese. L'uva Sangiovese è ben radicata e si esprime idealmente qui, producendo vini eleganti, strutturati e intensi con una tavolozza aromatica squisita.
L'espressione più pura di questo grande terroir toscano, riconosciuto come uno dei migliori vini del mondo, Il Marroneto è uno dei soli cinque vini in Italia ad essere valutato 100/100 dal famoso critico Robert Parker.