Château Mouton Rothschild 2021

Un Primo Cru di Pauillac, affascinante per la sua freschezza ed equilibrio

La tenuta

Fu nel 1853 che il Barone Nathaniel de Rothschild acquistò all'asta il Château Brane-Mouton. La tenuta, situata nel cuore del Médoc, a Pauillac, fu poi rinominata Château Mouton Rothschild. Nel 1922, il Barone Philippe de Rothschild prese le redini della tenuta. Visionario, decise nel 1924 di avviare l'imbottigliamento completo al castello affidando l'illustrazione dell'etichetta del vino a un artista. Ogni anno dal 1945, l'etichetta del Château Mouton Rothschild è adornata con l'opera originale di un grande artista contemporaneo. Dalí, César, Miró, Chagall, Warhol, Soulages, Bacon, Balthus, Tàpies, Koons, Doig... una collezione emozionante che si arricchisce ogni anno con una nuova opera e costituisce la famosa mostra "Arte e l'Etichetta". Emblema dell'appellazione Pauillac, questo Primo Cru illumina i grandi vini di Bordeaux in tutto il mondo. Oggi, i tre figli della Baronessa Philippine de Rothschild, Camille e Philippe Sereys de Rothschild, e Julien de Beaumarchais de Rothschild, presiedono il destino del Château Mouton Rothschild.

Il vigneto

Il Château Mouton Rothschild è un vino di Pauillac proveniente da un vigneto di 82 ettari situato a nord-ovest di Bordeaux, nel Médoc. Le viti, con un'età media di 50 anni, sono piantate su terreni di ghiaia ciottolosa che catturano il calore e lo rilasciano durante la notte, favorendo così la maturazione dell'uva. Questi terreni drenanti poggiano su un sottosuolo di argilla e ghiaia, conferendo ai vini del Château Mouton Rothschild una potenza, eleganza e struttura tannica uniche.

L'etichetta

Per l'annata 2021, il Château Mouton Rothschild ha affidato la sua etichetta a Chiharu Shiota, un'artista giapponese di fama internazionale. Ispirata dalla sua visita alla tenuta, afferma di essere stata profondamente commossa dalla relazione intima tra l'uomo e la natura espressa lì. Da questa emozione è nata una nuova opera, Universo di Mouton, dove una fragile silhouette umana si erge di fronte a una natura radiosa e generosa. L'uomo, sullo sfondo e molto più piccolo del suo ambiente, sembra trattenere una nuvola, simbolo del delicato equilibrio tra l'umanità e il suo ecosistema. Poetica e piena di significato, questa creazione incarna sia l'eccezione dell'annata 2021 che l'impegno continuo di Mouton Rothschild a unire arte e vino.

L'annata

La mitezza e l'umidità invernale favoriscono una germogliazione precoce e omogenea. Particolarmente secco, il mese di aprile è punteggiato da episodi di gelo che non impattano il vigneto grazie alla sua posizione vicino all'estuario della Gironda. Nonostante il fresco e le piogge di maggio, che rallentano lo sviluppo vegetativo, la fioritura ottimale avviene sotto temperature miti. Se da metà giugno a metà luglio una forte pressione della peronospora, risultante da instabilità temporalesca, persiste fino alla fine della maturazione, il clima secco di agosto sanifica il vigneto e assicura una maturazione progressiva dell'uva. Raccolte a maturità ottimale, le uve sane e concentrate rivelano una freschezza, un equilibrio e una struttura che fanno eco alle grandi annate del secolo scorso.

Assemblaggio

Cabernet sauvignon (89%)
Merlot (10%)
Cabernet franc (1%).

Caratteristiche e consigli di degustazione per Château Mouton Rothschild 2021

Degustazione

Colore
Profondo e intenso, il colore rivela sottili riflessi viola.

Olfatto
Di grande eleganza, il naso mescola fragranze fruttate (mora, ribes nero) e floreali (iris) con note di spezie e cedro.

Gusto
Un delizioso attacco precede un palato equilibrato con una bella freschezza. Il palato combina sapori di ciliegia bigarreau con tannini fini, portando a un finale minerale, persistente e fruttato.