M. Chapoutier : L'Ermite 1998

Un vino rosso speziato e setoso dalla Valle del Rodano

La tenuta

Stabilita dal 1808 a Tain-L’Hermitage, la casa di M. Chapoutier oggi rappresenta l'élite dei più grandi nomi della Valle del Rodano.

Enologo e commerciante, Michel Chapoutier è riuscito nel corso delle annate a portare questa azienda familiare al top. I vini della Maison Chapoutier sono riconosciuti per la loro raffinatezza e alta qualità dai più fini intenditori oltre i confini. Uomo dai molti talenti, Michel Chapoutier detiene il record mondiale per i punteggi 100/100 assegnati dall'americano Robert Parker. Mathilde, la figlia di Michel Chapoutier, ha preso il testimone di questa casa iconica, supervisionando un vigneto di oltre 350 ettari attraverso le più prestigiose denominazioni della Valle del Rodano settentrionale e meridionale.

Il vigneto

L’Ermite 1998 di M. Chapoutier è un eccezionale vino Ermitage proveniente da un vigneto certificato in biodinamica dal 1991. Situato in cima alla collina di Hermitage, attorno alla cappella nel luogo chiamato l’Ermite, questo grande terroir della Valle del Rodano è composto da suoli marroni lavati, sabbiosi, superficiali, derivati dal granito di Tournon. Alcune vecchie viti di 120 anni sono piantate su terreni granitici molto poveri. In una costante ricerca di eccellenza, una parte significativa delle viti è pre-fillossera o sostituita da stratificazione (quindi senza portainnesto, cioè senza radici).

Vinificazione e invecchiamento

Raccolta manuale tardiva per raggiungere la maturità fenolica ottimale. Diraspatura al 100%. Vinificazione in vasca di cemento. Macerazione di 4 settimane per sviluppare il tocco setoso dei tannini. Uso esclusivo di vino fiore nella produzione di questo vino. L'invecchiamento viene effettuato in barriques nuove e di un anno per un periodo di circa 8 a 20 mesi.

Assemblaggio

Syrah (100%)

Caratteristiche e consigli di degustazione per L’Ermite 1998 di M. Chapoutier

Degustazione

Colore
Il colore è una tonalità di granato scuro, quasi nero.

Olfatto
Il naso combina fragranze di frutti neri con note di spezie e inchiostro.

Gusto
Il palato offre una struttura tannica potente e vellutata, così come aromi affumicati e pepati che esprimono pienamente il terroir granitico di origine di questa cuvée.

Abbinamenti enogastronomici

Una costata di manzo, un arrosto di cervo o anche uno stufato di cinghiale sono abbinamenti raffinati con questo vino della Valle del Rodano.