Antinori è uno dei marchi più famosi nel settore del vino. Questa famiglia italiana, le cui origini risalgono al XIV secolo, possiede oggi più di 20 cantine in tutto il mondo ed è un vero e proprio esempio di successo.
La storia della famiglia Antinori
Questa antichissima famiglia italiana è rinomata in tutto il mondo per la produzione di vini d’eccellenza. Ha origine a Firenze, nel cuore della Toscana, dove da 637 anni si tramandano le conoscenze enologiche di generazione in generazione.
Le origini della tenuta toscana
Nel Medioevo, la tenuta produceva vini di alta qualità ben noti in Toscana. Nel 1385, Giovanni di Piero Antinori entrò a far parte dell'Arte Fiorentina dei Vinattieri, la corporazione dei vignaioli fiorentini. La famiglia divenne celebre quando Niccolò di Tommaso Antinori, un uomo illustre di Firenze, acquistò nel 1506 il Palazzo Boni, che in seguito prese il nome di Palazzo Antinori. Questa residenza è un classico dell'architettura rinascimentale fiorentina. Oggi il palazzo funge ancora da residenza per la famiglia ed è sede di attività commerciali.
Lo sviluppo di Marchesi Antinori dal XX secolo in poi
Grazie ai suoi prestigiosi vini, la tenuta è rimasta in possesso alla stessa famiglia da più di sei secoli. Dopo 26 generazioni, il Marchese Piero Antinori è alla guida dell'azienda. Dal XX secolo, la famiglia ha acquistato più di 20 tenute con terroir di qualità in tutto il mondo, che le hanno permesso di produrre vini che rappresentano e rispettano la tipicità delle denominazioni.
Lo stile dei vini Antinori
La famiglia Antinori ha sempre lavorato a regola d'arte, ovvero nella tradizione e nel rispetto del terroir, pur mantenendo il suo carattere innovativo. Qui vengono privilegiate le competenze tradizionali, a cui si affiancano metodi moderni volti a valorizzare le caratteristiche dei terreni e dei vitigni. “Le antiche radici giocano un ruolo importante nella nostra filosofia, ma non hanno mai inibito il nostro spirito innovativo”, precisa il Marchese Piero Antinori.
Le tenute italiane di Marchesi Antinori
Marchesi Antinori possiede tenute in diverse regioni rinomate e apprezzate come la Toscana, il Piemonte, la Puglia e l'Umbria. Questi vigneti, che vanno dal nord al sud, testimoniano in maniera evidente il know-how della famiglia su diversi terroir e vitigni.
Le tenute Antinori in Toscana
La Toscana è la culla storica della famiglia Antinori, fondata sei secoli fa e tuttora insediata a Palazzo Antinori a Firenze. La Marchesi Antinori possiede qui la maggior parte delle sue tenute, attualmente dodici.
“Villa Antinori”
Villa Antinori si trova a sud di Firenze, nella zona del Chianti Classico. Nel 1928, il Marchese Niccolò Antinori creò Villa Antinori, dove venne prodotto un potente Chianti Classico da invecchiamento. I vini sono prodotti con Sangiovese in linea con i principi guida della Maison, sempre nel rispetto del terroir. Il Villa Antinori Riserva è un emblema della tenuta.
“Pèppoli”
La tenuta Pèppoli è stata acquisita da Marchesi Antinori nel 1985 e vanta una superficie di 50 ettari di vigneti. Grazie al suo microclima caldo e al terreno ghiaioso ricco di minerali, Pèppoli è nota per Sangiovesi dai forti aromi fruttati e floreali. L'Antinori - Pèppoli: Chianti Classico ne è un perfetto esempio.
“Tenuta Tignanello”
La Tenuta Tignanello fu acquistata dalla famiglia Antinori nel XIX secolo. Questa tenuta di 130 ettari di vigneti si trova sulla stessa collina del famoso vigneto Solaia. I terreni sono composti da marne marine plioceniche, calcare e scisti, che conferiscono finezza e complessità ai vini. L'escursione termica tra il giorno e la notte garantisce aromi espressivi e una giusta acidità. L'azienda sta sperimentando diverse tecniche di vinificazione, metodi di coltivazione e l'introduzione di nuovi vitigni per produrre vini eccezionali. Il vino Antinori - Tenuta Tignanello: Marchese Antinori Riserva in Chianti Classico è un vino caratteristico della tenuta.
“Badia a Passignano”
Risalente al X secolo, Badia a Passignano è una tra le tenute più antiche della denominazione Chianti Classico. La storia della tenuta, oggi scritta in libri conservati negli archivi di Firenze, ha consentito di ottenere informazioni relative alla coltivazione del Sangiovese e alla sua produzione. L'azienda dispone di 65 ettari di vigneti di Sangiovese su terreni calcarei a 300 metri di altitudine. Il Chianti Classico Gran Selezione di Badia a Passignano è un vino emblematico della denominazione.
“Pian delle Vigne”
Questa tenuta appartiene alla famiglia Antinori dal 1995. Situati a 6 km da Montalcino, nei 65 ettari di vigneto si produce il sangiovese, chiamato anche Brunello nella denominazione Brunello di Montalcino. Il terreno argilloso-calcareo conferisce eleganza ai vini. L'invecchiamento avviene in barrique al fine di preservare gli aromi fruttati dei Sangiovesi. Il Brunello di Montalcino di Pian Delle Vigne è un vino tipico della denominazione.
“La Braccesca”
La tenuta La Braccesca si trova nelle terre dei Conti di Bracci, in Toscana. La famiglia ha acquistato la tenuta nel 1990. I loro 237 ettari consentono di produrre vini nelle denominazioni Nobile di Montepulciano e Cortona, realizzati con diversi vitigni come Syrah, Prugnolo Gentile e Sangiovese. Il rinomato Antinori - La Braccesca: Bramasole è prodotto esclusivamente con Syrah.
“Tenuta Guado Al Tasso”
Situata nella denominazione Bolgheri, sulla costa a sud-ovest di Firenze, la tenuta dispone di 320 ettari in un luogo soprannominato "anfiteatro di Bolgheri". Questa denominazione esiste da poco tempo, eppure è diventata un punto di riferimento per il settore vitivinicolo. La madre di Pietro Antinori ereditò la Tenuta Guado Al Tasso negli anni 30. I vitigni utilizzati sono Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah, Cabernet Franc e Petit Verdot. Il clima è mite grazie al Mar Mediterraneo, che in estate rinfresca le viti con spruzzi marini. I terreni sabbioso-argillosi e limo-argillosi producono vini di carattere. I vini sono eleganti, potenti e complessi come il Cont'Ugo di Guado al Tasso 100% Merlot.
In Piemonte, un modello di riferimento
Vicino alle Alpi e agli Appennini, il Piemonte è una delle regioni vinicole più prestigiose e rinomate d'Italia. È qui che fiorisce il Nebbiolo, la varietà di punta dei grandi Barolo e Barbaresco. La famiglia Antinori ha voluto produrre questi vini eccezionali proprio in questo luogo.
“Prunotto”
Ad Alba, nel cuore delle Langhe e del Monferrato, i vini dell'azienda Prunotto sono Baroli e Barbareschi di alta qualità, ottenuti dalla leggendaria uva nebbiolo. Nel 1994, la famiglia Antinori ha acquistato il vigneto sviluppato da Alfredo Prunotto. Come un mosaico, i terroir apportano le proprie caratteristiche e permettono la produzione di vini tipici piemontesi. I vini emblematici dell'azienda sono il Prunotto: Bussia nella denominazione Barolo e il Prunotto: Bric Turot nella denominazione Barbaresco.
La tenuta in Umbria
L'Umbria, situata a sud della Toscana, è una regione vinicola dove sono state scoperte cantine risalenti a più di 3.000 anni fa, situate in rocce vulcaniche. La famiglia si è insediata in queste storiche zone vinicole.
“Castello della Sala”
Il Castello della Sala fu costruito nel 1350, ma fu nel XX secolo che il Marchese Antinori lo acquistò. La tenuta dispone di appezzamenti a un'altitudine compresa tra 220 e 470 metri e presenta un terreno argilloso-calcareo ricco di conchiglie fossili. Questo terreno è ideale per la produzione di vini fini ed eleganti come il Pinot Nero, un vitigno immancabile che viene esaltato nel Pinot Nero d'annata del Castello della Sala.
Nel sud dell’Italia, una tenuta pugliese
La regione vinicola pugliese si trova nel sud-est dell'Italia ed è una delle più antiche del Paese. È rinomata per la conservazione dei suoi vitigni locali. La famiglia Antinori ha investito nell'Alto Salento.
“Tormaresca”
La denominazione Castel Del Monte, in Puglia, è oggetto di interesse della famiglia Antinori dal 1988. In prossimità della costa adriatica, gli splendidi paesaggi collinari, caratterizzati da terroir favolosi, permettono la crescita di vitigni come l'Aglianico, il Nero di Trioa o il Cabernet Sauvignon. Questi permettono la produzione di vini emblematici come il famoso Bocca di Lupo, ottenuto dall'aglianico di Tormaresca.
Le tenute della famiglia Antinori nel mondo
Marchesi Antinori è cresciuta non solo in Italia ma anche nel mondo. La famiglia possiede tenute nella Napa Valley e nello Stato di Washington negli Stati Uniti, in Cile, in Ungheria, a Malta e in Romania.
Antinori produce vini di altissima qualità, noti a tutti in molte parti del mondo, con le stesse idee del XIV secolo: gestire i propri vigneti nel rispetto del terroir e della tradizione, pur avendo ambizioni innovative.